Quanto è difficile transitare il falò
fare del fugace la sentenza
e della dimenticanza,
la notte eterna per fonderla
nel pretesto di un passaggio senza ritorno
Se, quello è portarti
nella carezza del vento,
nel simbiotico,
nella luce del semaforo che mi distrae
volendo farti arcobaleno ai miei occhi
…Se della melodia evasa
che evoca deliri,
di salpare nella tormenta
lasciando la sensatezza alla deriva
Se… quello è l’insonnia
lasciare le lenzuola per cercarti
nel fulgore di una stella,
nel fruscio (dei miei passi)
che fanno eco al tuo nome,
della pagina che testimonia la pioggia
dello specchio fatto-spalla
per consolarmi.
Se, dei deliri
nel calice perpetuo
cosa è bere dai tuoi mari
Se,
(se di me) naufragando nel tuo sangue
Ciento treinta y un millones de segundos
1 anno fa
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