Credo che tu soffrivi come me,
di quel timore del vederci nudi
sotto la luce del palo sonnambulo dell'angolo.
Angolo convergente
che fa blanda l'acqua dura della strada
e laggiù, dove finisce,
tra le ombre,
il bordo estasiato dei tuoi occhi,
socchiusi,
ritornando sui nostri passi,
penetrandoci
una strada
Ciento treinta y un millones de segundos
1 anno fa
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