Tutti sono lì,
li vedo venire,
li vedo andare.
So che ci sono
ma non so se esistono
davvero.
Avverto a volte
questo mondo
come un sogno
del passato,
e ora che vivo
nell'oblio che era
il mio più grande anelito.
Solo a volte riesco
a godermi il sapore
dell'ananas
e a dimenticare gli altri...
Tutta la sofferenza
e la solitudine
e questi sentimenti da umani
scompaiono
in uno sciogliersi lento e segreto,
dolce del gusto dell'ananas,
mi inondo di tutto,
della realtà e dell'irreale.
Il sapore diviene
tutt'uno con me,
diventa me stessa,
mentre tutti recitano,
mentre tutti leggono la loro parte,
mentre tutti fingono la vita.
Ciento treinta y un millones de segundos
1 anno fa
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