Freddi, esili,
e lunghe dita vennero a me.
Camminarono sulle unghia
e immersero l'incanto
assieme al freddo
che portavano attaccato.
Le dita lunghe
accarezzarono le alghe ingarbugliate
nelle mie ciglia,
mi chiusero gli occhi,
mi aprirono la bocca,
mi forzarono i denti
ed infine rotolarono morti
dalle mie fibrose rocce
di legno.
Ciento treinta y un millones de segundos
1 anno fa
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