Della nostalgia di possederci
separarci e tornare
nella mia stanza…ansiosa..
cerco il tuo sguardo
dal tappeto al tetto
svolazza la tua fragranza…
dolce impronta che mi fa
fremere…
si e sospiro
che fra le tue mani e le mie
la notte si vesta di giorno…
Ah come mi ispirano!
e voglio solo cantare
di quegli istanti
in cui ritorni
e con passione nasciamo
gemiamo…
ci sciogliamo…
reazione a catena…
impareggiabili…
animali senza padrone
con baci nel ventre
e peccati nelle labbra…
Oh se gli dei esistono!
hanno elaborato per me
questa tua tenerezza mascolina…
Canto! canto!
alla tua porta e ai tuoi velli…
e di tanto desiderio
mi sento morire…
Ciento treinta y un millones de segundos
1 anno fa
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